Il mio mondo di libri...

Sono stata a Macondo la prima volta quando avevo 13 anni a fianco del colonello Aureliano Buendia mentre suo padre gli faceva scoprire il ghiaccio, sono stata una serva accanto a Eva Luna, ho vissuto l'uccisione di Santiago Nasar,ho amato ai tempi del colera, eseguito autopsie al fianco di Kay Scarpetta mangiato le madeleine di Proust, ingoiato la punteggiatura con Joyce, amato, odiato, respirato i miei libri, ho vissuto qui e altrove........Non potrei vivere altrimenti senza una storia che mi allieti il sonno, senza l'odore della carta appena stampata, senza la gioia che mi assale quando trovo un libro in cui entrare.........E allo stesso tempo vivo davvero, non fraintendere, ma ho qualcosa in piu nella mia borsa, sul mio comodino, nella mia anima....

domenica, giugno 01, 2008

La naturalista - Martin Davies

Immagine di La naturalista

Apro questo libro un po' in sordina e lo inizio sfinita da altre letture non troppo soddisfacenti, ma immediatamente si compie la magia che mi trasporta tra le pagine, oscillando tra il presente e il 1700 in un altalenarsi di emozioni alla ricerca dell'unico esemplare mai esistito di turdus ulietensis, il misterioso uccello di Ulieta, sulle tracce del mitico esploratore Joseph Banks e dello sguardo, fissato in un unica sgranata immagine, della sua misteriosa amante.
Il passato si intreccia con il presente e mi coinvolge...quando poso il libro sul comodino è tardi...tardissimo, ma valeva la pena di affrontare una levataccia domani mattina, nel mio cuore c'è un'altra bella storia da raccontare...
Buona lettura!

3 commenti:

  1. Ciao Baxart, se hai un attimo puoi passare da me al post "curiosità.." che sto raccogliendo dei dati?
    thanks, silvano.

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  2. Ciao Barbara ancora non ho "ascoltato " il link (ieri sera a casa non ho acceso il pc e oggi in ufficio non posso usare l'audio), appena riesco ti faccio sapere.
    ciao, silvano.

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  3. Ho ascoltato, sto ascoltando, incredibile che da una trasmissione televisiva esca un personaggio di questo genere. Veramente brava. Gran bella voce, che canta finalmente non seguendo solo la tradizione melodica italiana. Una che si è accorta che esistono il blues, il jazz, il rock, le cantanti americane.
    Grazie della dritta Barbara.
    ciao, silvano.

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