Il mio mondo di libri...

Sono stata a Macondo la prima volta quando avevo 13 anni a fianco del colonello Aureliano Buendia mentre suo padre gli faceva scoprire il ghiaccio, sono stata una serva accanto a Eva Luna, ho vissuto l'uccisione di Santiago Nasar,ho amato ai tempi del colera, eseguito autopsie al fianco di Kay Scarpetta mangiato le madeleine di Proust, ingoiato la punteggiatura con Joyce, amato, odiato, respirato i miei libri, ho vissuto qui e altrove........Non potrei vivere altrimenti senza una storia che mi allieti il sonno, senza l'odore della carta appena stampata, senza la gioia che mi assale quando trovo un libro in cui entrare.........E allo stesso tempo vivo davvero, non fraintendere, ma ho qualcosa in piu nella mia borsa, sul mio comodino, nella mia anima....

martedì, luglio 14, 2009

La Bussola di Noè - Anne Tyler

La bussola di Noè su La Feltrinelli.it


L'ho aspettata perlustrando gli scaffali delle novità e finalmente è arrivata tra le mie mani, l'ultima fatica di Anne Tyler.
Ineguagliabile narratrice di sentimenti umani e di piccole cose, colei che è in grado di affascinare con la storia banale di persone comuni che dalla penna di altri sarebbe solo noia e nulla e invece dalla sua ,di penna, diventa un quadro preciso e dettagliato a tinte tenui di eventi microscopici che ti restano nella mente e ti fanno vedere un individuo insignificante come il Protagonista...
Ammetto che la preferisco quando mi racconta di donne, ma non mi ha delusa mai...tantomeno questa volta...
E allora ecco materializzarsi la stanza immaginaria in cui leggo i suoi libri, la poltrona comoda, la tazza fumante di the, una fetta di apple pie e La bussola di Noè alla luce gialla della lampada sul tavolino...
C'è un uomo come tanti che non ha avuto successo in niente, che conduce una vita sterile al punto da rendere sterile anche la sua casa, vendere tutto e trasferirsi in un anonimo e triste appartamento di un altrettanto anonimo e triste condominio-alveare, quelli, per intenderci, con i microappartamenti in cui non conosci nessuno e nessuno conosce te...
L'appartamento lo ha scelto per caso, non gli interessa, vuole solo ridimensionare la sua vita, non ha bisogno quasi di nulla, dopo due matrimoni alle spalle e dei figli che di lui non sanno nulla e neanche gli interessa saperne....Trasloca poche cose, la sua vita sta nel più piccolo dei furgoni a noleggio...e poi la notte e il risveglio della sua nuova vita...in un letto di ospedale con la testa fracassata, non un ricordo della notte trascorsa e il desiderio di sapere che cosa l'ha portato lì...e poi Eunice che potrebbe essere la sua memoria esterna, che diventa l'amore ma...
Non dirò altro neanche questa volta....ma leggetelo, leggeteli tutti i libri di Anne Tyler!
Buona lettura!

La bussola di Noè