Ah che bello questo romanzo… la foto che prende forma davanti a me diventa quasi liquida e io ci scivolo dentro è questa la sensazione che ho… Sì perché è proprio una foto che ti rimane impressa nelle retine e a sfogliare le pagine sembra di sfogliare un album di ricordi da quel paesino lì, Bellano, incastrato sulle sponde del lago di Como e guardala la Filzina secca e smorta ma poi…e lo rammenti il podestà con quella moglie che sbroccava un giorno sì e l’altro pure e il Maccadò e il Navacchi e i quattro imbecilli che…guardali adesso….e l’Uselanda o meglio l’ornitologa, te la ricordi la volta dei piccioni?
è proprio da leggere questo libro , che con i suoi capitoli brevi scorre via veloce, troppo veloce e ti lascia la voglia di saperne ancora e allora via in libreria a cercare altri titoli del Vitali!!!
Buona lettura!
Agli appassionati di Andrea Vitali vorrei segnalare il suo ultimo lavoro, realizzato in collaborazione con l'artista Giancarlo Vitali, Silhouette (collana iVitali, CinqueSensi Editore). Grazie.
RispondiEliminahttp://www.cinquesensi.it/2010/11/i-vitali/