Inizia con questo libro il mio ritorno al giallo, non so neanche più da quanto tempo (anni) non ne leggevo uno, da adolescente erano il mio pane quotidiano, anni più tardi la mia vita è stata travolta da Patricia Cornwell (non proprio giallo ma quanto di più vicino al genere io abbia letto negli ultimi anni), ma piano piano la leggendaria Kay Scarpetta è sbiadita e negli ultimi libri si è dissolta...
Approdo alla collana I Bassotti (Polillo editore) grazie a Cafferina, generosa lettrice e insostituibile segnalatrice di sconti e offerte speciali,(Grazie!!!) e tra tutti i titoli che riesco a portarmi a casa c'è proprio l'enigma dei tre Omini e così vengo risucchiata nel vortice...lo studio dello psichiatra mi accoglie durante una strana visita, c'è un bel giovane con un fiore vistoso tra i capelli che racconta una storia inverosimile, tre gnomi lo stanno pagando per fare cose folli, lui ha bisogno di sentirsi dire che è pazzo perché se così non fosse i tre gnomi esisterebbero davvero...comincio ad abituarmi alla follia, quando il libro cambia e tra vite cancellate, cicatrici misteriose, mesi inghiottiti dal nulla, personaggi che appaiono e scompaiono, nani e fenomeni da baraccone sullo sfondo di Long Island rimango a bocca aperta fino alla fine...Non so se vi piacciano o meno i gialli, ma questo è un libro da leggere...subito...non si sa mai...
Buona lettura!