Il mio mondo di libri...

Sono stata a Macondo la prima volta quando avevo 13 anni a fianco del colonello Aureliano Buendia mentre suo padre gli faceva scoprire il ghiaccio, sono stata una serva accanto a Eva Luna, ho vissuto l'uccisione di Santiago Nasar,ho amato ai tempi del colera, eseguito autopsie al fianco di Kay Scarpetta mangiato le madeleine di Proust, ingoiato la punteggiatura con Joyce, amato, odiato, respirato i miei libri, ho vissuto qui e altrove........Non potrei vivere altrimenti senza una storia che mi allieti il sonno, senza l'odore della carta appena stampata, senza la gioia che mi assale quando trovo un libro in cui entrare.........E allo stesso tempo vivo davvero, non fraintendere, ma ho qualcosa in piu nella mia borsa, sul mio comodino, nella mia anima....

lunedì, luglio 28, 2008

La scuola dei desideri - Joanne Harris

Immagine di La scuola dei desideri
Entro e esco dalle pagine per tutta la durata della lettura, non riesco mai a essere totalmente a St Oswald, amo la scrittura di Joanne Harris, ma, forse per le aspettative che mi ero creata, non sono completamente soddisfatta...
Non posso dire che sia un brutto libro, alla fine St Oswald me lo ricordo come se ci fossi stata davvero, ma ho fatto un bel po' di confusione con i personaggi e per più di una volta ho avuto la tentazione di abbandonare...
Anche se la fine...merita tutta la confusione, tutte le riletture cercando di capire chi è la voce narrante...vale tutto, proprio tutto!
Buona lettura!

2 commenti:

  1. Ciao! Ti ho appena aggiunta come "vicina" su anobii ed ho visto che hai pure un blog, così eccomi qua a lasciare un commentino-salutino! Buona lettura, Daniela.

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  2. E' vero un libro particolare, l'avevo comprato per amore di Chocolat, Vino patate e mele rosse, Tre quarti d'arancia, ma non ci ho trovato la stessa atmosfera, anzi. Colpa mia però, si presentava come un thriller, in fondo. E poi dopo tutta l'ambiguità, finale shock! Davvero hai ragione, merita

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