Il mio mondo di libri...

Sono stata a Macondo la prima volta quando avevo 13 anni a fianco del colonello Aureliano Buendia mentre suo padre gli faceva scoprire il ghiaccio, sono stata una serva accanto a Eva Luna, ho vissuto l'uccisione di Santiago Nasar,ho amato ai tempi del colera, eseguito autopsie al fianco di Kay Scarpetta mangiato le madeleine di Proust, ingoiato la punteggiatura con Joyce, amato, odiato, respirato i miei libri, ho vissuto qui e altrove........Non potrei vivere altrimenti senza una storia che mi allieti il sonno, senza l'odore della carta appena stampata, senza la gioia che mi assale quando trovo un libro in cui entrare.........E allo stesso tempo vivo davvero, non fraintendere, ma ho qualcosa in piu nella mia borsa, sul mio comodino, nella mia anima....

domenica, maggio 25, 2008

Fahrenheit 451 - Ray Bradbury

Immagine di Fahrenheit 451
I chick lit si sa vanno presi a piccole dosi e poi è successa una cosa...si respirava aria di fiera del libro, a Torino, qualche settimana fa e su anobii il fermento era parecchio e così, approfittandone per conoscere nella vita vera un'anobiina sicula in trasferta nella terra del gianduiotto e del bunet, ho partecipato al mio primo raduno anobii e non solo mi sono divertita (grazie all'ospitalità, all'organizzazione degli anobini torinesi, ma grazie anche a memy) ma ho scambiato due miei tesorucci con due libri portati da qualcun altro e mi è andata decisamente bene:
Il Profumo di Suskind e Biscotti e sospetti di Stefania Bertola hanno preso il volo (li avevo doppi) per lasciare il posto a Fahrenheit 451 di Ray Bradbury e "a cena con Anna Karenina" di Gloria Goldreich...
Avevo visto Fahrenheit 451 più e più volte sugli scaffali di numerose librerie, continuavo a leggere la quarta di copertina e poi...lo posavo di nuovo sullo scaffale...ma i libri mi scelgono, ormai lo so e così questo ha trovato altre vie per arrivare tra le mie mani.
Sono sul divano e all'improvviso mi trovo in una strada buia, un uomo (Montag)cammina, puzza di benzina è vestito come un vigile del fuoco...è buio, un'altra figura lo raggiunge...una giovane donna eterea, sognante...
...parole...
in un mondo parallelo dove i vigili del fuoco non spengono gli incendi ma li appiccano...ai libri...(sacrilegio), dove leggere è reato, dove una bestia metallica si aggira per uccidere i colpevoli, dove la televisione addomestica le masse (mmm...interessante...mi ricorda qualcosa...ma...) Montag mi entra sotto la pelle, lotto al suo fianco, brucio, mi nascondo, mi ribello, lotto e poi...
Il poi lo lascio scoprire a chi leggerà questo libro e lo amerà come l'ho amato io.
...Mi è venuta voglia di impararlo a memoria...non si sa mai...
Buona lettura!

2 commenti:

  1. L'ho amato tanto anch'io questo libro. Infine dici che sia il caso di impararlo a memoria: è un'ottima idea e molto previdente!
    ciao.

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  2. ...io l'ho talmente amato che ne ho fatto una trasposizione teatrale. Un giorno ne pubblicherò un pezzetto (video) sul mio blog. :0)

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