E' vecchio ormai...
è solo, perché il destino così ha voluto...gli resta un ritratto di una vita passata, che ormai non gli appartiene più, appeso sulla parete di una sudicia baracca, su un terreno non suo, in riva a un fiume, ingrossato da piogge eterne, che gli regala grassi gamberi con cui sfamarsi, mentre legge e rilegge, fino a impararli a memoria, i romanzi d'amore... genere accuratamente scelto tra molti dopo aver scartato la storia (solo cazzate), la matematica ( che gli ha lasciato solo un enigma di ipotenuse e cateti) e altri ancora...
E' vecchio e la vita gli ha regalato la possibilità di conoscerLa davvero,gli ha consegnato la saggezza degli shuar, l'orecchio sensibile, l'intelligenza viva...
il sindaco "lumaca" se ne serve e lo odia traspirando...rendendosi ostacolo nella caccia alla femmina di tigrillo impazzita dal dolore, perché un gringo le ha portato via la vita dei suoi cuccioli e del suo compagno...ma il vecchio sa...anche se questa volta ha paura...
Da leggere assolutamente in poche ore che ti scivolano tra le pagine senza che tu te ne accorga, mentre tutto scorre intorno a te, e tu sei là in Amazzonia fianco a fianco con il vecchio...da leggere perché non esiste agenzia di viaggi che ti regali tutto questo spendendo così poco...
Buona lettura!
Letto qualche anno fa. Sepulveda sa racontare l'esotismo e la durezza del Sudamerica in un modo sconcertante. Sa essere piacevole, leggero, profondo. Un grande ed umile scrittore.
RispondiEliminaciao.
Gran bel libro. Ho preferito non vedere il film per non rimanerne deluso.
RispondiEliminaQuesto autore parteciperà al Festivaletteratura di Mantova.
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