Ah che bello questo romanzo… la foto che prende forma davanti a me diventa quasi liquida e io ci scivolo dentro è questa la sensazione che ho… Sì perché è proprio una foto che ti rimane impressa nelle retine e a sfogliare le pagine sembra di sfogliare un album di ricordi da quel paesino lì, Bellano, incastrato sulle sponde del lago di Como e guardala la Filzina secca e smorta ma poi…e lo rammenti il podestà con quella moglie che sbroccava un giorno sì e l’altro pure e il Maccadò e il Navacchi e i quattro imbecilli che…guardali adesso….e l’Uselanda o meglio l’ornitologa, te la ricordi la volta dei piccioni?
è proprio da leggere questo libro , che con i suoi capitoli brevi scorre via veloce, troppo veloce e ti lascia la voglia di saperne ancora e allora via in libreria a cercare altri titoli del Vitali!!!
Buona lettura!